giovedì 15 dicembre 2011

Le sfide dell'arte #2

Sfida dell'arte tutta particolare...chi preferite tra Richard il Canaro, Richard il Dissacratore, Richard HarderTime o Richard feat Ester?
A voi la scelta.

 
Richard Canarus



 
Richard Dissacratoris



 
Richard Dubstepsis




 
Richard Estensis

lunedì 5 dicembre 2011

Aggiornamenti di servizio

"Bye bye Splinder"!
Stavolta è definitivo.
Prendo spunto dall'ultimo post del Maroc("*Liberamente ispirato a un viaggio onirico di Maroc." cit.), per aggiornavi di due discrete novità:una(messaggio promozionale) è l'apertura anche in questi lidi del nuovo blog dei poeti scarabattisti(termine che sta quasi andando in disuso, meglio rispolverarlo per l'occasione) aka poeti d'annati, all'indirizzo http://poetidannati.blogspot.com.
Seconda comunicazione, come forse noterete guardando un pò in giro per il blog, finalmente sono riuscito ad esportare i vecchi post di splinder qui su blogspot, attraverso la mafia del passaggio splinder-logga.me-wordpress-blogspot.
Ovviamente ci sono alcuni problemi:nel passaggio si perde qualche post(diciamo che il 90% comunque dovrebbe esserci), e ovviamente, essendo un passaggio dei semplici dati e testi dei post, tutti i riferimenti ai link e immagini caricati a suo tempo direttamente su Splinder(ovvero un buon 70% delle immagini caricate nell'ex losangafanclub) si volatizzeranno il 31 gennaio, quindi alcuni post(indovinelli su tutti) saranno incomprensibili.
Comunque, a parte questi piccoli inconvenienti, il grosso è stato fatto, quindi potrete trovare i vecchi post direttamente su questo blog.
Quindi, caro vecchio Splinder, dopo il mitico bloggami, ora puoi ufficialmente morire in pace anche te.
Amen.

martedì 29 novembre 2011

The legend of Zelda-The Minish Cup:la verità

*questo post è un rifacimento (molto)poco fedele di un mia vecchia recensione sull'ultimo titolo per GbA della Saga Zeldiana, andato perduto in circostanze massoniche(il post, non il gioco).



L'assuefazione ormai dilagante per certi tipi di cose, messaggi subliminali, simboli visivi e auditivi, parole e neologismi dalla dubbia etimologia, non ci consente certe volte di capire il vero significato delle cose che ci stanno intorno.
Per fortuna vostra, ci sono io.
Secondo voi, potrebbe mai nascondersi dietro a un innocente videogioco, un ritratto inquietante e propagandistico di una delle più grandi piaghe della storia, l'ebraismo moderno?no?
Invece si, deficienti.
E io lo dimostrerò.

venerdì 18 novembre 2011

Quote quiz - il ritorno -

Ritorna uno dei quiz più amati dal folto pubblico di Snoqualmie falls nello stato di Washington.
Scopri l'autore della frase misteriosa!o scopri il misterioso autore della frase, fa lo stesso.


"Alea iacta est!"







Valerio Merola, Danny de Vito e Tony Chef.






domenica 13 novembre 2011

"Puer Arcorae"


Qualche tempo fa, mi venne in mente una strana considerazione.
Pensando a Federico II e Alessandro Magno, ovvero due sovrani talmente gloriosi che entrarono nell'immaginario collettivo sotto forma quasi divina, tanto da non essere in realtà morti ma solo dormienti in attesa del glorioso ritorno, mi chiedevo se c'è mai stato nella storia un esempio contrario, ovvero un sovrano talmente malvagio da far credere al popolo di essere un incubo senza fine.
Questo quesito non poteva non tornarmi in mente viste le ultime vicende italiote(quando persino i bronzi di Riace avevano capito che Berlusconez si sarebbe dimesso), e vedendo come il Cavaliere stia diventando uno dei più grandi capri espiatori della storia dai tempi di Caligola.
Ovviamente lo spettacolo che i mass-media pretendono attendeva l'ufficialità per i titoloni, commentoni, articoloni, e altre inutilità da show-business.
Comunque, la risposta al quesito precedente?
Un tragico si.

lunedì 15 agosto 2011

Cosa è?#3



















Vi ricordo, cari lettori pezzenti, che l'indovinello precedente è ancora irrisolto.
E NON ho la minima intenzione di svelarlo!

venerdì 15 luglio 2011

Re-censioni filmiche:Robin Hood


Robin Hood(Ridley Scott, 2010)

Partiamo da un presupposto:Non mi piace Ridley Scott.
Tra film osannati da tanti ma che giudico niente di più che discreti(Alien, Gladiator), schifezze oscene(Soldato Jane, Black Hawk Down, Hannibal) e film che non mi dicono niente come Le Crociate, l'unico che considero veramente un bel film è Blade Runner.
Partendo da questo presupposto, prendete con le molle il mio giudizio su Robin Hood, ovvero:CAGATA COLOSSALE.
O meglio, una cagata di Kolossal(?).
E' anche difficile recensire film del genere, nel senso che non toccano nessun livello o picco ne in positivo ne in negativo, sotto tutti i punti di vista.
La storia, come qualsiasi remake odierno o revival di un film storico che si rispetti, ha connotati diversi rispetto al normale.

martedì 17 maggio 2011

Teoria ciclico-finalistica sulla seconda repubblica


Berlusconi, talmente convinto della sua onnipotenza da prendersi il lusso di invocare un referendum popolare sulla sua persona nelle elezioni di Milano(mossa da ultima spiaggia che di solito spetterebbe alla minoranza), ha perso.
Se non vi è una giustizia civile che punisca i mal-governanti, ci si può benissimo affidare alla loro bramosia nel pensare di aver talmente assuefatto un paese alle proprie azioni da poter scadere fin al più basso livello, senza accorgersi che si ha sempre pur a che fare, nonostante il livello di indottrinamento mediatico, con essere umani intelleggibili.
E che in fondo, l'alternanza democratica fa parte di tale indottrinamento.
A lungo termine, tale strategia dunque non paga.
Chiamiamolo pure effetto della "mano invisibile democratica", se vogliamo.
L'unico problema è che ciò che viene dopo non è per forza qualcosa di meglio.
Anzi, ancora peggio, nel caso della politica italiana non è nemmeno "qualcos'altro".
E così, se prima qualcuno si è sorpreso di come la sinistra per anni si sia fatta massacrare elettoralmente dalla cosidetta destra(con tanto di eliminazione per plebiscito della estrema sinistra dal parlamento), adesso ci si chiede come abbia fatto la destra a perdere(sempre trattandosi di elezioni provvisorie) contro il derelitto centrosinistra.

venerdì 13 maggio 2011

Cosa è?#2



Sono molto orgoglioso di questo indovinello.
Quanto il pilota dell'Enola Gay dopo lo sgancio.

mercoledì 13 aprile 2011

Rocky Balboa, ovvero "La vecchiaia è soltanto una leggenda metropolitana"



Ho creduto degno concludere la Fake-maratona di Rocky(fake perchè il V me lo son gioiosamente saltato, ci tengo alla mia salute mentale) con la visione dell'ultimo capitolo della saga.
Così come in John Rambo, Stallone decide di dare come titolo al film il nome completo del protagonista, Rocky Balboa.
Dopo aver sconfitto il re degli sbruffoni Apollo Creed, il cattivissimo Clubber Lang aka B.E.Baracus aka Mr.T, il gigantesco e dopato Ivan Drago da matre Russia e l'allievo sbruffone di cui non ricordo assolutamente il nome, stavolta Rocky...gestisce un ristorante.

lunedì 28 marzo 2011

UHF - I videoidioti

*No, non è una fake-recension.

Ci sono i film brutti.
Ci sono i capolavori.
Entrambe le categorie sono di assoluto rispetto e degne di devozione(non sto qui a dire cosa intendo per "Film brutti", o "Film trash", diciamo che sono film talmente brutti che finiscono per diventare delle meraviglie.I cultori, capiranno benissimo).
Oltre a queste categorie, c'è una sottocategoria appartente al genere comico-demenziale, ovvero i film brutti fatti per esserlo.
Attenzione, al contrario di quel che si potrebbe pensare, fare un film brutto volontariamente è difficile, dannatamente difficile(vedere "Treciento", "Non è un'altra solita stupida commedia americana", etc etc).
A questa schiera di film eletti appartiene sicuramente...



Uhf - i videoidioti - è sicuramente uno dei film più belli della storia, un rappresenta purtroppo l'unico film che vede come protagonista Weird Al Jankovic.
La trama del film è abbastanza scarna:un giovane disoccupato e nullafacente riceve in eredità da uno zio una sgangherata e fallimentare stazione televisiva.
Grazie a una serie di ridicoli personaggi e allucinanti trasmissioni, "Canale69" riesce a conquistare le vette degli ascolti, a discapito del Network principale retto dal riccone di turno.
Il finale, ovviamente, vedrà i buoni trionfare contro i tentativi di boicottaggio della rete concorrente.
Oltre a delle gemme che rimandano direttamente alle parodie tipiche di Al, Indiana Jones, Rambo, e la cover di "Money for nothing" dei Dire Straits, il film è pieno di piccoli capolavori:Tra il  "Circolo di Stanley Spadowsky", "Gandhi II", "Conan il bibliotecarbaro", "Il regno selvaggio di Raoul", "Town Talk", "Spatula City", "La ruota del pesce", è difficile scegliere la parte più divertente, così come è difficile scegliere tra i personaggi:l'addetto alle pulizie trasformato in showman Stanley Spadowsky, l'alieno Philo, il protagonista George Newman, il malefico e tirchissimo R.J.Fletcher, l'esperto di arti marziali Kuni, Emo Philips(seppur appaia solo in un clamoroso cameo).
Questo film è straconsigliato agli amanti del cinema demenziale, anche se essendo lo ripeto l'unico nella carriera di Al Yankovic(e l'unico del regista Jay Lavey aka Gandhi II) è difficile trovare termini di paragone.
Per concludere questa che più che una recensione è un omaggio, una sola parola:GUARDATELO.

domenica 6 marzo 2011

Cosa è?#1

Arriva anche su blogspot la rubrica più amata da grandi e piccini.
Si parte con un quesito facile facile.
Credo...

giovedì 10 febbraio 2011

Le sfide dell'arte #1

Url nuovo, rubriche vecchie.
Inauguro anche nel nuovo blog la rubrica meno amata da chi non ama le mie rubriche senza nemmeno conoscerle.
Per l'occasione, puntata speciale:sfida dell'arte architettonica!
A voi(a voi tre, due o uno immagino) la sentenza.


FRANK LLOYD WRIGHT



vs

 ANTONI GAUDI' 

 

domenica 6 febbraio 2011

"Ai confini del radical-chic, nei pressi dell'intellettualoidismo"

Dekalog.
Ghibellinismo sacro.
Deleuze(ebè).
Il motivo per cui non scrivo quasi mai post seri, non sta solo nella mia poca voglia di dare a voi pezzenti delle perle di saggezza inarrivabili(menomale che leggete solo voi e non altri a cui non mi riferisco assolutamente!).
Mi chiedo quale valenza e credibilità possa avere un tale post tra mille storielle di nonno Augusto, facce di tartarughe o struzzi messi a caso o indovinelli che solo io capisco.
Se poi mi giro e vedo che in tv stanno dando un film con Gianni Ciardo e Alvaro Vitali come in questo momento, ecco che la poca voglia diventa morte celebrale.
Anche perchè alle 00:32 su 7gold non è che uno possa pretendere una retrospettiva su Bressane.
Eccola, un altra motivazione.

martedì 18 gennaio 2011

Il pifferaio magico


 C'era una volta, tanto tempo fa...

...un paesino nel cuore della Germania, il suo nome era Hamelin.
Gli abitanti di Hamelin vivevano felici e spensierati, e la vita proseguiva tranquilla.
Un bel giorno d'Estate, qualcosa accadde.
Dal profondo sud, incominciarono ad arrivare dei topi.
Tanti topi.
Una miriade di topi.
Subito il sindaco riunì il consiglio comunale, ma nulla si riuscì a risolvere.
I topi erano troppi, per uno che se ne ammazzava ne comparivano cento.
La città era ormai satura di roditori, la vita era diventata insopportabile, gli squittii coprivano anche il silenzio della notte.
Il sindaco, ormai alla disperazione, decise di inviare dei messaggi fino alle lande più lontane, in cerca di un aiuto.
Passarono i primi giorni, nessuno arrivò, ormai le speranze erano al minimo, la popolazione era decisa ad abbandonare la città.
All'improvviso, uno sconosciuto all'orizzonte.
Vestito in maniera strana e col sorriso deforme, lo straniero bussò alla porta del sindaco, che aprì.
-Salve signor sindaco, mi è giunta voce che qui ad Hamelin c'è un problemuccio con dei roditori...
-Problemuccio?, ribattè il sindaco, -qui è pieno di topi, negli armadi, sotto ai letti, nei ripostigli, dappertutto!ma lei chi è, è venuto qui per questo, può risolverci il problema?
-Eheh...risolvere il problema...se così si può chiamare questa cosuccia...mi dia solo poco tempo e Hamelin tornerà il ridente villaggio di una volta!
Il sindaco non credeva alle sue orecchie.

venerdì 7 gennaio 2011

Cinderella's trilogy

Losangafanclub presenta LE GRANDI SAGHE CINEMATOGRAFICHE DELLA LOSANGA


La "Trilogia del cambiamento", di Bill Wilder.



Cinderella(1914)

Primo capitolo della gloriosa saga.
Cenerentola(Louise Brooks) è una povera ma bella sfigata, costretta dalla matrigna(Buster Keaton) e dalle sorellastre(i Marx brothers) a fare da sguattera.
A cambiare la sua deprimente vita ci pensa lo spirito guida John King(Madame Blavatsky), agente della massoneria internazionale, che travestito da fatina assolda l'avvenente ragazzina per evitare le nozze tra il principe Adelasio(Francesco Ferdinando d'Austria) con la nipote dell'Arcivescovo di Salisburgo(Port-au-prince), il conservatore Klaus(Vilfredo Pareto).
Nonostante tutti gli sforzi, durante il gran ballo Cenerentola non riesce a conquistare il principe, e scappando dalla vergogna perde la scarpina fatata con l'effige a squadra e compasso.
Trovata la scarpa e capito l'inganno, il principe fa inseguire Cenerentola, e fermando la Gran Zucca Orientale con cui era scappata, la arresta per alto tradimento per farla poi sbattere nelle galere reali.
Dramma fantapolitico a sfondo sentimental-patetico.
Prezioso cameo di un giovane Gino Cervi nei panni dell'intrigo massonico.

Post in evidenza

Tale of five cities

In effetti tutto questo avrei dovuto pubblicarlo tanto tempo fa. Ma non è mai tardi per certe cose. C’È SEMPRE QUALCOSA OLTRE IL PEG...