sabato 18 dicembre 2010

Oggi parliamo di...

..Alternativa solidale.


Al contrario di altre volte, mi pare giusto inaugurare il nuovo blog con un post serio.
Come tutti saprete, il governo Berlusconi ha recentemente ottenuto la "fiducia" e soprattutto ha ottenuto la sconfitta(temporanea?) dei futuristi di Fini.
In mezzo a tutto ciò, le solite manifestazioni studentesche con le solite, farsesche, polemiche.
Un modo per uscire da tutto questo, o almeno per provarci, è stato proposto da un'associazione appena nata a Padova ad opera del professore di semiotica Ermanno Fioroni.
L'associazione si chiama "Alternativa solidale", e ha subito avuto commenti positivi da parte dei varie personalità della cultura italiana come Louis Godart, Piero Angela, Giovanni Lilliu, Giorgio Bocca, Ermanno Olmi e altri.
Il manifesto dell'associazione, breve e semplice, pone l'accento su due problemi fondamentali:il recupero di un senso civico statale in verità mai nato, e l'abbattimento dei vecchi valori su cui si basa la politica italiana dal dopoguerra, slegandoli dal pensiero comune del cittadino medio.
Aperta a tutti i pensieri e ideologie, l'associazione si propone di iniziare un percorso tramite diversi contributi, così da trovare un comune denominatore da cui possa nascere una nuova idea di Italia.
Proprio per questo, almeno inizialmente, non è in programma nessuna trasformazione dell'associazione in movimento politico vero e proprio, per evitare qualsiasi inglobamento nell'attuale sistema partitico di cui sono state succubi molte, troppe iniziative in passato.
Per chi volesse maggiori informazioni, può trovarle(con l'intero manifesto), al loro sito:
 Alternativa solidale:una possibilità per il futuro.
Un saluto, e fatemi sapere nei commenti cosa ne pensate!

martedì 14 dicembre 2010

Primo post

Salve.
Dire che non ne ho voglia di scrivere un'introduzione per questo nuovo blog è dir poco.
Peraltro non ne ho manco motivo, perchè è soltanto una continuazione di un vecchio blog e i lettori son sempre quelli.
Se ce ne saranno di nuovi, si riguardino il vecchio blog, non ho capito sta cavolo di pretesa di avere un'introduzione decente solo per loro.
Ma fottetevi va.

domenica 5 dicembre 2010

Comunicazione di servizio

Dopo circa 5(?) anni, Losangafanclub chiude(di nuovo, dirà qualcuno).
Motivazioni:zero lettori o quasi, aggiornamenti sempre più rari.
Vorrei scriverne altre ma non ce ne sono, in realtà.
Ovviamente non farò la cazzata della prima volta, non cancellerò il blog che rimarrà qui ad imperitura memoria.
Probabilmente sposterò il blog in un altra piattaforma, ora vedrò quale, soprattutto una piattaforma che permetta l'intera esportazione del blog proprio in casi come questo.
Un saluto a tutti i tre quattro lettori, a tutti gli animali ospitati in questo blog(in particolare la testuggine e l'emù), a Tony Chipperfield, Ermenegildo Porcu e Athanasius Chopperfield.
Quando avrò creato il nuovo blog, metterò il link qui sotto.
Ciao.

http://losangafanclub.blogspot.com/

martedì 30 novembre 2010

Wikipigs


"Fango sul mondo!"



Dopo le scottantissime rivelazioni di Wikileaks, l'associazione paramassonica che mette in giro notizie rubate dai governi per il solo gusto di farlo, un altro caso internazionale sta per scuotere il mondo della politica.
Si tratta del dossier "Wikipigs"(nella foto, il presidente dell'associazione, anche noto direttore di produzione televisivo), una raccolta di terrificanti segreti in grado di far dimettere tutto l'entourage delle Nazioni Unite e di sciogliere in un sol colpo la NATO, il Komintern, la CECA e il comitato dei fatti vostri.
Il corposo dossier, composto da circa 10 mila pagine, è suddiviso in due sezioni, a seconda del grado di importanza delle rivelazioni:le rivelazioni più importanti sono raccolte nella parte denominata "Gandhi", quelle di minore importanza nella parte "Giorgio Mastrota".

Qualche reazione di qualche personaggio famoso alla vigilia della pubblicazione del dossier Wikipigs:
Il ministro degli esteri Franco Frattini:"Vogliono distruggere il mondo!";
Gian Antonio Stella:"Ci scriverò un libro.";
Giorgio Mastrota:"Non credo a una sola parola!"
Bruno Vespa:"Ho già scritto un libro sull'argomento.";
Marco Travaglio:"Ho già scritto due libri sull'argomento.";

Ecco in anteprima per losangafanclub, alcune di queste scottanti rivelazioni(i nomi o il luoghi esatti sono stati omessi per evitare problemi legali nei nostri confronti ovviamente):
-Nel 1986 il sindaco di un comune del milanese pisciò in strada nell'agro di Abietegrasso, perchè proprio non ce la faceva più;
-Durante il congresso della sezione del PCI di Mantova del 1976, un dirigente fece delle dichiarazioni poco edificanti sull'ultima acconciatura di Ornella Vanoni;
-Una vincitrice del concorso di Miss Molfetta dei primi anni 90', comprò la vincita dandosi alla moglie del presidente di giuria;
-Un antenato di un presidente di una commissione della camera della seconda metà degli anni 90', secondo una leggenda di paese era chiamato "Salvadanaio" per la sua taccagneria;
-L'Iran non esiste;
-Secondo la rivelazione di un pentito mafioso, il primo governo Giolitti aveva tra le sue fila tre falsi magri in realtà ciccioni enormi;
-Una cospirazione nei confronti della giunta comunale di Otranto fu sventata negli anni 70' da un albero caduto in una strada di campagna in una giornata di forte maestrale;

Ora, qualche estratto dalla parte meno importante:
-Giorgio Mastrota, una volta, arrivò 10 minuti in ritardo in trasmissione e fu cazziato dal direttore di produzione;
-Mentre rietrava a casa da una cena, nel 1997, Mastrota vide un lenzuolo gettato sul ciglio della strada, e pensò si trattasse di un fantasma.Povero imbecille.
-Nel 2002 durante una televendita mondialcasa fece cadere una pentola su un televisore, rompendoli entrambi.
Il direttore di produzione si incazzò a morte.
-La notte del 31 dicembre del 2005 Mastrota, a casa con la febbre, uscì per gettare l'immondizia convinto fosse ancora il 30, e si beccò un petardo in piena faccia.

Ci assumiamo tutte le responsabilità derivanti dalla pubblicazione di queste anteprime.
In nome del coraggio, contro la fame del mondo e la riforma Gelmini.

venerdì 29 ottobre 2010

Mode equatoriali - un punto di vista tradizionalista




"Savagely brutal anal gang-rape. Fabled punishment for trespassing on the tribal land of a fictitious African tribe.
Death by bunga-bunga."


Innanzitutto, per la gioia dei grandi e dei e dei deformi, lo soluzioni a due indovinelli irrisolti:
*17-Rattopparsi
*18-Superfluo.
Ovviamente, se non avete capito, me ne fotto, con amore.

Ora passiamo alla vicenda principe del momento, ovvero la "leggenda" secondo cui il presidente del consiglio Silvio Berlusconi avrebbe...nel culo(non c'è bisogno che la ripeta tutta no?).
Bene, io son contento, lo devo proprio dire.
Dopo secoli di intromissione culturale europea nel continente negro, finalmente la rivincita, che potrebbe avere altri risvolti parecchio interessanti.
Perchè?
Vi racconto una storiella.
Si chiama "Intromissione indiretta forzosa dello scambio monetario in Africa nera":ci sono gli Europei che vanno dagli africani vecchia maniera, e gli dicono "volete commerciare con noi tramite moneta, come fanno i popoli civili?".
Gli arretrati rispondono di no.
"Benissimo, noi siamo democratics and rispettosi, quindi l'unica cosa che farete sarà pagherci una tassa".
"Una tassa, in moneta?", rispondono i selvaggi, "dunque per pagarla siamo costretti a creare moneta?".
La storiella finisce qui(anche qui, non devo spiegare nient'altro no?).
Bene.
Secondo voi, mister sua Sovranità Imperiale Silvio Berlusconi, avrebbe mai potuto abbandonare le sue abitudini da puttaniere occidentale di alto rango per delle selvagge e antiquate usanze negroidi, senza l'intervento di un qualche malefico sciamano d'oltremediterraneo?
Come già sapevano i CCCCCCP, c'è un signore in Africa, si chiama Gheddafi, che ne sa una in più del demonio, anche quando si tratta di usanze sessuali subsahariane, immagino.
Essendo le due cose CHIARAMENTE correlate(visita di Gheddafi-Bunga Bunga), posso solo piacevolmente constatare come un leader Africone abbia soggiogato un leader europeo Wasp costringendolo alle loro usanze, usanze che una volta prese, non ci abbandonano più(o meglio, non LO abbandonano più).
Nulla mi vieta dunque di sperare che un giorno, il nostro amatissimo presidente del Consiglio Cavaliere del lavoro dottor Silvio Berlusconi, in piena crisi culturale, imponga su tutto il belpaese anche altre usanze tribali, come il baratto, il modello egualitario, l'abolizione del monopolio della forza dello stato, e tutta un'altra serie di belle cose del piccolo mondo antico africano.
Tutto questo per la felicità di tutti noi tradizionalisti.


PS:Un consiglio, non provate a commentare dandomi dell'utopico, non accetterò questa infamante accusa.
Se io ho capito il reale significato della vicenda e voi no, non è colpa mia.

martedì 12 ottobre 2010

Augusto e la tv verità



Era un afoso giovedì di luna calante, e come ogni afoso giovedì di luna calante Augusto Frangipetto si preparava a portare a spasso il suo lupo messicano Pantaleo Sessagesimo.
Il lupo, come al solito, si tratteneva sotto la doccia, Augusto invece era già uscito e decise di ingannare l'attesa guardando un pò di tv.
Sul primo canale, in diretta, Porta a Porta.
Tema della puntata, la storia di una vecchia trucidata da un pazzo scappato da un ospedale psichiatrico, che dopo averla violentata con un machete le aveva urinato e vomitato addosso senza pietà.
In collegamento, l'intervista live con la vecchia ancora grondante.
Alla vista della megera, Augusto si fiondò al bagno e rigettò copiosamente tutta la cena, tornando in cucina strisciando sul pavimento.
Pantaleo Sessagesimo, ormai asciugato e vestitosi, decise di lasciare il padrone in preda ai suoi malanni e di farsi portare a passeggio dal vicino, Robertino Banana.
Augusto si riprese completamente soltanto due ore dopo, seppe il tutto leggendo il bigliettino scritto dal lupo utilizzando il suo vomito.
Assalito dal più totale furore per il multiplo smacco, Augusto decise di spodestare l'Autority delle telecomunicazioni e di farla pagare al fottutissimo Bruno Vespa.
Assoldò direttamente da Novosibirsk  un prozio ex generale dell'Armata rossa, Wladimir Putin Roschild  Evilenko Frangipetto, reclutatore di mercenari senza scrupoli nelle guerre d'Afghanistan e Cecenia.
Il feroce milite organizzò un esercito misto di serial killer depravati in latitanza, mercenari ceceni e agenti corrotti della CIA, obiettivo:sterminare la redazione di Porta a Porta.
Assediati da colpi di cannone mentre registravano all'interno dello studio, i malcapitati si arresero quasi subito.
Due fantocci telecomandati con le sembianze dello psicologo Morelli e Crepet furono poggiati in due divani, mentre al centro della studio fu posto un lettino da chirurgo con legato sopra Bruno Vespa, plastico di se stesso.
Augusto conduceva il tutto, mascherato da Pippo Baudo.
I mercenari pensarono all'eliminazione della troupe, mentre le cure di Bruno Vespa, del regista e dei produttori furono prese dai serial killer depravati.
I loro resti si possono oggi trovare all'interno del cavallo di Viale Mazzini.
Si dice che il caso fu misteriosamente insabbiato da anonimi agenti di un'anonima organizzazione...

martedì 31 agosto 2010

Sfida dell'arte musicale

Ritorna la rubrica più amata della periferia di Barletta.
Stavolta la sfida è tra un mostro sacro e un morto sacro della ghitarra:





Riccio Blecmur vs Gimmi Endrics.
A voi.

lunedì 23 agosto 2010

A mail from beyond





"Caro Castruccio.
Mi hai scritto chiedendomi se ci sia un legame tra la rivoluzione cubana e il magico mondo degli Snorkies.
Sono felice di potertene dare testimonianza diretta.
Nel 1956, in occasione della sagra del Negro Miguel, mi trovavo a Quito in Ecuador, all'epoca ancora colonia del Canada.
Al bar del centro con me c'erano il sindaco Luis Manebar e il prefetto Julio Ramirez, e fu proprio quest'ultimo a reagire con stizza quando lesse nel giornale del mattino la notizia di un presunto tentativo di rivolta a Cuba.
La nonna del prefetto, Juliana Diaz, da giovane era stata vittima di un barbaro stupro etnico ad opera di una masnada di farabutti cubani.
Il suo odio per i caraibici era passato al nipote, che dato il suo importantissimo incarico istituzionale non poteva però esporsi in prima persona.
Decise, dopo attenta analisi, di mettermi a capo di una spedizione segretissima che avrebbe dovuto destabilizzare i rivoltosi cubani.
Partii quindi con 12 galere da Buenos Aires.
Portai con me il Vescovo di Quito per la conversione degli indigeni, sei missionari Gesuiti, cinque traduttori, due cavalli, un gufo, un compasso, una mietitrebbia.
Dopo sei giorni di navigazione, una terribile tempesta devastò la mia nave, e mi ritrovai naufrago in un'isola mai vista, abitata da uomini giganti, che si facevano chiamare abitanti di Brobdingnag.
Dopo aver spiegato le mie disavventure, mi lasciarono ripartire sano e salvo e riuscì a sbarcare in una caletta solitaria a Cuba.
Dopo sei giorni senza cibo, allo stremo delle forze, mi gettai in acqua per poter pescare qualcosa, ma persi conoscenza e mi ritrovai in una anfratto roccioso sott'acqua, abitato da degli strani essere blu.
Erano proprio loro, gli Snorkies, che vivevano beati nel loro mondo al riparo dalla superficie terrestre.
Commossi dal mio racconto, organizzarono un esercito di Snorkies per liberare Cuba dai guerriglieri, ma furono sterminati all'istante e per ripicca mi cacciarono di nuovo in Italia.
Questa storia non l'ho mai raccontata a nessuno, per fortuna ci sei te che mi crederai di sicuro.
Vero?"

venerdì 23 luglio 2010

Castruccio contro la legge Bavaglio




Ciao ragazzi.
Lo sapete che con la legge bavaglio vi si negherà la possibilità di essere informati malamente dai soliti media ma solo di esserlo forse un pò più malamente?
Non lo sapete?
Allora andate ad ascoltare gli appelli di Margherita Hack e Ambra Angiolini, ciao.







"Un vecchio cervo un giorno
sfasciò co' du' cornate
le staccionate che ciaveva intorno.
Giacchè me metti la rivoluzzione,
je disse l'Omo appena se n'accorse-
te tajerò le corna, e allora forse
cambierai d'opinione....

No, - disse er Cervo - l'opinione resta
perchè er pensiero mio rimane quello:
me leverai le corna che ciò in testa,
ma no l'idee che tengo ner cervello."


Nota di Castruccio, il cervo fu poi ucciso dall'uomo a sprangate.
Chissà perchè le rivoluzioni le hanno sempre fatte in riunioni segrete e non in piazza.

mercoledì 7 luglio 2010

Chiavi di ricerca

Gli agenti della buoncostume sezione "Aggiornamenti puttane" sono sempre più attivi(soprattutto in Emilia), quindi è meglio darsi una mossa.
Copiando scandalosamente e senza la minima intenzione di negarlo l'antica rubrica di altri blog, stavolta darò un'occhiata alle chiavi di ricerca usate per arrivare nel blog più bello del mio caseggiato(ndr, questo blog).
Essendo iniziato da poco luglio, andremo a vedere anche le chiavi del mese scorso.

GIUGNO


















































































































Chiave cercata

Visite

la mia africa

10

aforismi simpatici

5

riccardo pacifici

2

aforismi di insulti simpatici

1

africa

1

alzabandiera del 2 giugno 2010 a torino

1

anereys

1

buoi

1

copertina famiglia cristiana

1

dal frontespizio dei libri nella libreria ti dirò chi sei

1

famiglia cristiana

1

famiglia cristiana copertina

1

favola della volpe e dell'uva

1

gideon meir

1

hitler africa

1

intervista a margherita hack

1

kiwi calcio

1

kiwi divertente

1

la favola della volpe e dell'uva

1

nuova zelanda

1

nuova zelanda calcio

1

pittori 700

1

robert rodriguez

1

tom cruise claus stauffenberg

1

vaffanculo facebook

1

von stauffenberg tom cruise

1


LUGLIO









































Chiave cercata

Visite

famiglia musulmana

2

la mia africa

2

link spericolati

2

"scimmia più grande del mondo"

1

aforismi simpatici

1

fanculo stupida facebook

1

ho visto 1 losanga ufo

1

losanga fan club

1


Innanzitutto, noto con piacere "vaffanculo facebook" e la variante "vaffanculo stupida facebook", anche se quest'ultima sinceramente sembra più uno sfogo adolescenziale contro una vecchia cotta.
In ogni caso, questo vaffa è sempre gradito.
"Riccardo Pacifici", "Gideon Meir"...ok, il Mossad mi tiene sotto controllo, ora è ufficiale.
"intervista a Margherita Hack"...magari potessi, ci sarebbe da ridere, soprattutto nel momento in cui le cadesse la dentiera.
"Africa", "la mia Africa", "Hitler Africa"...l'elephant's mood ha invaso anche il mio blog, anche nella variante nazi!
"Losanga fan club".Qualcuno cercava veramente il mio blog.
Il perchè, non è dato saperlo.
"Ho visto 1 losanga UFO".
Questo probabilmente è un demente.
Prego però il suddetto di contattarmi, voglio fare un'intervista epica che aprirebbe nuovi scenari inquietanti nel mondo dell'ufologia.

E ora un pò di chiavi che ho trovato rovistando nei mesi precedenti:
"bordelli a caracas", "cannibali fiji", "adesso sono cazzi tuoi", "al pacino fuhrer delle star", "galbusera destra fascismo";
Auguri vivissimi a chi per andare a puttane in Venezuela ha letto il mio blog.
Forse ci avrà trovato un parente di Augusto Frangipetto?

venerdì 25 giugno 2010

Augusto e i teorici della politica






Era un lunedì estivo, e Augusto come ogni Lunedì estivo stava per iniziare la maratona ludica di Congo Bongo del Commodore 64, con il suo schnauzer di fiducia Rigobertsong IV detto “Il Parsimonioso”.
Augusto aveva appena staccato furtivamente la spina del Commodore, nel sentore dell'ennesima sconfitta, quando girando lo sguardo nel pc si accorse di una curiosa schermata.
Nella pagina dei programmi tv, c'era la pubblicità di un salotto politico.
Augusto, un po' vergognandosi della sua insipienza in quell'ambito e sperando di poter recuperare il tempo perduto, decise che la sera avrebbe per la prima volta guardato un programma sulla politica.
Ospiti della serata erano il politologo Giovanni Sartori, che Augusto scambiò per Hugh Hefner, il teologo Vito Mancuso e l'esperto d'economia Oscar Giannino, che dato l'abbigliamento venne scambiato ignominiosamente per un pappone portoricano.
Dopo cinque minuti Augusto sudava già freddo:congiuntura sfavorevole, stagnazione, conflitto d'interessi, recupero del sacro, riforma costituzionale.
Al settimo minuto giurò di aver visto sullo sfondo il gorilla di Congo Bongo con delle maracas in mano.
All'undicesimo si nascose furtivamente sotto il divano convinto di essere Solid Snake in Metal Gear Solid.
Alla prima pausa pubblicitaria, dopo aver ucciso lo schnauzer anch'egli ormai convintosi di essere un infiltrato della DARPA e ormai infastidito fino alla nausea da quel brulicare di puzzolenti opinioni  democratiche, prese il pass di livello cinque e chiamò al telefono la madre di Vito Mancuso, “la rinomata vecchia puttana del quartiere”, che venne ricoperta di insulti fino al suicidio.
Prenotò subito un volo diretto Poggio Gaudente-Saxa Rubra, fece irruzione nello studio approfittando dell'assenza delle guardie e impose all'istante un regime anarcoplutocratico con a capo Donkey Kong e Alex Kidd.
Mise poi sotto contratto un amanuense dell'abbazia di Farfa e gli dettò in presa diretta il trattato “Le lacune del sistema del Commonwealth anglosassone dopo il trattato di Parigi del 1783 e le problematiche del sistema partitocratico del Benelux alla luce dei rapporti orali di quella cagna di vostra sorella”, dispose il sequestro dei beni materiali e morali degli ospiti e decretò per legge delega la fine della scienza politica.
Al centro dello studio fu costruito un muro in ricordo immemore del glorioso regime antidemocratico sovietico, e il territorio fu posto sotto l'amministrazione condivisa di due delegazioni di gatti randagi e puttane nigeriane.
Le ceneri degli ospiti del programma furono gettate nell'Adriatico, non prima di aver inquinato con decalitri di petrolio il mare al largo dell'Istria, in ottemperanza alle nuove norme sull'ecologia.
Tutto questo in memoria di Anna Arendt.

le sfide dell'arte#5

AFTERHOURS



VS

BAUSTELLE




Consiglio:pensare molto bene prima di commentare.


venerdì 18 giugno 2010

Sondaggio scaricabarile

Salve a tutti.
Vorrei aggiornare il blog, ma non ho lo minima idea di cosa metterci.
Per magnanima concessione, permetterò a voi(quindi due o tre se va bene) di decider il mio prossimo articolo.
Una sfida dell'arte, un indovinello, una storia del Nonnino Frangipetto(soprattutto l'argomento della storia), altro?
A voi l'ardua scelta.

Per rendere il post più corposo, un'immagine che sintetizza il mio pensiero sulla situazione greca:


domenica 6 giugno 2010

Moebius Show





Salve, chi vi parla è quel ciccione di merda di Maurizio Costanzo, vi do il benvenuto ad una puntata speciale del mio nuovo show radiofonico, il "Moebius show", ovvero radiotrasmissioni volutamente insensate per il solo scopo di poter dire "non fa schifo, è che non l'avete capita".
Gli ospiti di questa sera sono:Corrado Augias, illustre presentatore e pedagogo delle masse, che ci presenterà il suo libro:"Aronne e Mosè:la vera storia", Michele Santoro, celebre presentatore sovietico, Daniele Capezzone, famoso doppiogiochista e saltimbanco politico e Cornelius Coot, fondatore di Paperopoli.

Partiamo con Capezzone, che per chi non lo sapesse è uno dei maggiori rappresentanti del PDL...Onorevole(risate del pubblico), è ancora nel PDL vero?
"Certo...per questa legislatura rimango fedele, dopo aver fatto il doppiogiochista per anni ora voglio passare alla coerenza".
"Incoerente pure nella coerenza, il solito coglione insomma...".
Santoro, stia zitto, non è Anno zero, aspetti il suo turno!
"Il mio microfono, voglio il mio microfono, datemi il mio microfono!".
(Santoro viene momentaneamente rinchiuso nel piano a coda del compianto Bracardi)
Dicevamo Capezzone...quali saranno i prossimi passi del governo, a che punto siamo con la tanto agognata riforma federalista?
"Non lo so, ma dubito che il governo avrà vita lunga, d'altronde finchè continuerà a non dare risposta alle istanze delle masse lavoratrici facendo il gioco dei grandi capitalisti noi del Partito Marxista Leninista non potremmo che contrapporre una forte opposizione".
(applausi misteriosi provenienti dal pianoforte di Bracardi)
Si......bene......passiamo ora a Corrado Augias, che è qui con noi a parlare del suo nuovo libro, "Aronne e Mosè:la vera storia"...complimenti per la copertina innanzitutto, molto accattivante.
Il suo nuovo lavoro getta nuovo ombre sulla storia così come ce la descrive la storiografia ufficiale, stavolta chi ha collaborato con lei in questo progetto?

"Come al solito abbiamo preso diversi personaggi di diverse posizioni, tutti di grande levatura culturale, Piergiorgio Odifreddi, Padre Amorth, Margherita Hack, Roberto Saviano, Peter Gomez, Dan Brown, Gabriele LaPorta...".
Ok, scusi se la interrompo, ma che c'entrano questi personaggi con la storia di Aronne e Mosè?
"Come che c'entrano...sono tra le migliori teste italiane, esperti di diversi settori".
Si ma che ne sanno di Aronne e Mosè, quasi tutti questi elencati non ci potranno dire assolutamente niente!
"Mi vuole dire che questi personaggi non hanno diritto ad esprimersi solo perchè le varie cupole della cultura che dominano il nostro paese non hanno dato loro attestati?
Non vogliamo dar anche a loro la possibilità di farci sapere come la pensano?".
Si, io volevo solo dire che con Aronne e...vabbè, tagliamo la testa al toro, ci dica in breve se siete arrivati a qualche conclusione...
"Aronne in verità ha ucciso Mosè, è andato a vivere in Anatolia ma è stato rapito dagli alieni Annunaki in combutta con l'Opus Dei che lo hanno reso immortale, ora per sfuggire alla Camorra si aggira nello spazio con Ermete Trismegisto e Mata Hari sotto forma di quasar".
(Augias viene rinchiuso nel pianoforte di Bracardi al posto di Santoro.
A Santoro viene dato un ciuccio a forma di microfono per farlo stare calmo)
Bene...ora è il turno di Michele Santoro, protagonista gli ultimi tempi di una accesa polemica con la Rai.
Ci sono sviluppi sulla vicenda?

"No, siamo sempre in fase di stallo, comunque ti ringrazio per essere stato ospite della mia trasmissione, ora diamo la linea alla pubblicità, subito dopo l'editoriale di Travaglio su Cosa Nostra e in conclusione di puntata le vignette di Vauro!".
(Nuova staffetta Augias-Santoro nel piano di Bracardi)
Siamo infine giunti all'ultimo ospite di questa puntata...Cornelius Coot, fondatore di Paperopoli.
Allora, come sta signor Coot?

"Bene grazie".
Ok, per oggi abbiamo concluso.
Ora il mago Othelma tenterà di rianimare la salma di Franco Bracardi praticando un esorcismo al suo pianoforte...ma...Capezzone, che ci fa vestito da Othelma?
??

"Chi è Capezzone?Io sono Othelma, e lo sono sempre stato!".
(Costanzo si getta sul pianoforte di Bracardi, e nel contraccolpo uccide Santoro.
Ora viaggiano nello spazio con Aronne, Ermete Trismegisto e Mata Hari sotto forma di quasar.
Fine delle trasmissioni).


domenica 9 maggio 2010

Quote Quiz

Secondo puntata della caccia all'autore della frase misteriosa.

"Achille Occhetto?Il miglior statista del secolo scorso".




Le opzioni sono Shaquille O'Neal, Horst Tappert e Bill Cosby.
Buona scelta.

domenica 18 aprile 2010

Il trionfo del nulla

preludio:Volevo mettere un indovinello.
Clint Eastwood con la mole antonelliana in testa che scorrazza sull'Italia a mò di Godzilla:Gran Torino.
Non ho avuto voglia di fare il fotomontaggio, chiedo venia.



La cadenza dei miei articoli politici, che ormai rasenta la desolante periodicità annuale, vi aiuta a capire il titolo del post, che ha comunque una doppia valenza che dopo spiegherò.
Non che le cose siano evolute o regredite in questo periodo, sia chiaro, ma la presa di coscienza della totale inutilità della ricerca di una via nell'attuale panorama politico sta assumendo i contorni del dogma inconfutabile.
Dogma inconfutabile è però anche quello della democrazia rappresentativa, delle elezione, dell'affidarsi ad organi terzi, ma questo è storia vecchia, storia moderna ancor prima che contemporanea, quindi non vale manco soffermarvici.
Tanto è il male minore, la nostra società è il meglio che si possa avere per raggiungere la felicità.
Oggi l'elettore è come un Longrin o un Parzival, alla difficile ricerca del Graal attraverso vie ignote.
Il problema è che, anche se raggiunta l'isola bianca, ci si troverebbe di fronte ad una montagna di merda.
Come se non bastasse, nel belpaese abbiamo probabilmente la versione peggiore di questo sistema.
E la via d'uscita, i "ribelli", sarebbero Travaglio, Santoro, Grillo, o chi per loro.
Allora siamo a posto.
A proposito di "ribelli", per fare un esempio esemplare, ecco come si presenta sul social network più famoso del mondo, la rivista "Micromega":

"La rivista di filosofia e politica diretta da Paolo Flores d'Arcais.
Al servizio delle grandi battaglie civili e democratiche, contro il pensiero unico dominante."


Al servizio delle grandi battaglie civili e democratiche, contro il pensiero unico dominante.
C'è qualcosa che non va in questa frase, e non credo di dover specificare cosa.
Si potrebbe obiettare che per pensiero unico dominante si intende Berlusconi o il Berlusconismo, e in effetti potrebbe essere, partendo dal presupposto però che l'accusa maggiore mossa dei teorici morali della sinistra al PD(e prima), cioè "il pensare solo a Berlusconi senza esprimere un pensiero proprio",
in verità è cosa insita nella sinistra italiana, non solo nei piani alti dei partiti.
La sinistra italiana si autodefinisce in negativo, l'ho detto in passato e lo ripeto, lo ha fatto già dai tempi dell'antifascismo, se però lì l'interlocutore era forte anche ideologicamente(amanti del dogma dell'Italietta partigiana e moralmente ineccepibile, un caro saluto) e teneva alto il livello del pensiero ideologico, oggi il centro del discorso è Berlusconi, cioè un essere ideologicamente pressochè nullo a livello "alto", supportato da un background ancora più nullo, e che ha la caratteristica di rappresentare l'antagonista della sinistra senza incarnare per nulla i vecchi avversari.
Il problema è facilmente aggirato, Berlusconi è un mezzo fascista e antidemocratico, stop.
Tanti, quasi tutti, da quella parte ci credono.
E qui viene l'altro "trionfo del nulla", questo personaggio inutile mascherato da fascista, vince.
Ha tutti i media dalla sua parte e ha fatto il lavaggio del cervello?come se la sinistra non abbia i suoi mezzi di potere, come se i media non siano divisi equamente, da tempo ormai immemore, come se non si siano divisi questo potere da ormai quasi vent'anni senza ferirsi minimamente.
Comunisti male satanico?sono tutti li, uno lo hanno fatto capo dello stato, gli estremisti si sono autoesclusi in maniera scellerata o sono stati esclusi dalla sinistra stessa.
Conflitto d'interessi?settanta propositi di legge(non proposte di legge), proclama elettorali(ricordo un Willer Bordon a caso,nel 2006 mi pare:"l'altra volta abbiamo sbagliato, ma stavolta sarà la priorità del nuovo governo, ve lo prometto!"), ma alla fine non si è avuto il tempo.
Sette anni complessivi di governi di centro-sinistra dal 96' ad oggi non sono bastati per fare "la legge".
Ma non dobbiamo preoccuparci, nella migliore delle ipotesi il paese, inondato dalla grazia divina discesa dalla Costituzione, rinsavirà e andrà con i Travagli e i Grilli.
Meglio di così?

Un ultima cosa...dovrei mettere un commento sulla situazione attuale e gli ultimi avvenimenti...la lite Berlusconi-Fini, la Lega all'assalto, Bersucci, Bersini o come si chiama...vi prego, risparmiatemi questo supplizio ulteriore.
Andate su Micromega,  troverete tutto là, non preoccupatevi.

martedì 30 marzo 2010

Dimmi cosa leggevi e ti dirò chi sei



Ieri, non ricordo il perchè, mi è capitato di vedere la copertina di un romanzo sentimentale-erotico o roba simile.
In men che non si dica la mia mente è ripiombata in un oscuro passato, esattamente all'epoca "quando da piccolo incominci a leggere e per forza devi leggere quello che trovi in casa".
Io da piccolo leggevo tantissimo, facevo solo quello in pratica.
Leggevo di tutto, ero una specie di piccolo illuminista del cazzo.
Comunque, ricordo alla perfezione quel che leggevo.
Se ci penso, capisco effettivamente come abbia fatto a diventare una persona disturbata.
Negli angoli "colti" della casa, ovvero le librerie, c'erano soprattutto libri naturalistici.
L'enciclopedia degli animali della De Agostini, altri libri come "40 animali da salvare" di Pratesi e Quilici, vari atlanti geografici(che sapevo quasi a memoria, ero ossessionato dalla geografia), settantamila Vangeli e Imitazioni di Cristo e la mitica Enciclopedia "Universo".
Fin qui tutto ok.
La cosa atroce era la sezione "frivola", ovvero i comodini della camera dei miei genitori.
Che comprendevano tra l'altro "Harmony", "Visto" e "Diabolik".
A parte Diabolik, che non mi interessava per niente, ero ossessionato da tutto il resto.
Harmony, per chi non lo conoscesse, era una serie di romanzi per donne, tutti a sfondo sentimentale.
Ecco due esempi di trama, presi dal sito ufficiale(perchè ste merde le fanno ancora, ho scoperto):



"Eccitante notte col milionario"



di Isabel Sharpe



La bella giornalista Hannah O'Reilly farebbe qualsiasi cosa per una storia - incluso entrare nella proprietà del milionario Jake Brattle in un tempestoso ultimo dell'anno. Ma, sorpresa durante la sua incursione, scopre come un fulmine a ciel sereno che Jake è molto di più di champagne e caviale. Essendo bloccata in casa sua, ha la possibilità di assaporare una serie di piaceri inaspettati... per esempio le sue calde mani e il suo corpo focoso.



"Le parole del desiderio"

di Hart Megan

Paige DeMarco ha una vita tranquilla, ma una passione smodata per carta e penna.
E' inevitabile che sia intrigata da una serie di misteriosi bigliettini che trova nella sua cassetta delle lettere in cui uno sconosciuto intreccia con lei un gioco sottilmente erotico. Mentre si guarda intorno per capire chi sia il mittente, accetta la sfida e comincia a dare libero sfogo alle proprie fantasie. A poco a poco scopre una nuova Paige, più libera e sicura di sé, in grado di ascoltare la voce dei propri desideri e proiettata in una spirale di equivoci, misteri e provocazioni. Alla fine dovrà fare una scelta per passare dal piano ideale a quello reale, dall'immaginazione al corpo. Darà ascolto all'istinto, al cuore o al desiderio?


Ecco, questo è Harmony.
Mia madre lo comprava sempre.
Preferisco non sapere in quale antro della mia mente si siano nascosti quei romanzi.
"Visto".
Maledetto settimanale.
Da piccolo avevo il brutto vizio di volere vedere qualsiasi cosa, anche se sapevo mi avrebbe fatto paura.
Ogni settimana "no, non lo leggo stavolta"...come no.
Ricordo in maniera sconcertante una serie di storie...la nonna morta che era ricomparsa nella foto di un matrimonio di una nipote, il ragazzo morto che appariva nel televisore spento, la suora sudamericana che aveva fotografato Gesù che piangeva sangue(quando vidi anni dopo la sindone mi prese un infarto quasi, era uguale)...da piccolo sognavo spesso di essere inseguito dal diavolo travestito da Gesù.
Poi le varie storie di fantasmi, alieni eccetera.
Una volta avevo visto un'ombra su un muro di casa, rimasi per anni convinto di aver visto un "uomo ombra".
Una roba atroce.
L'unica cosa positiva erano gli annunci economici nelle ultime pagine.
Si, anche in Visto c'erano gli occhialini a raggi X!
Dopo questo periodo, mia nonna incominciò a comprarmi il Giornalino, mio padre ci abbonò a Topolino e incominciai a leggere il Guerin Sportivo.
La situazione migliorò notevolmente.
Ma purtroppo, i ricordi non si cancellano.
Potessi tornare indietro, quei comodini li brucerei.

 



domenica 21 marzo 2010

Le sfide dell'arte, ending season special version

L'ormai fine della stagione fredda(purtroppo, checchè ne dica l'equatoriale utente che avrà su questo da ridire) mi ha suggerito un'edizione speciale de "le sfide dell'arte",  più che mai ai limiti dell'accettabile.
Me l'ha suggerito anche il fatto che stiano rimettendo le giostre di fronte a casa dopo la bellezza di 15 anni circa.
Sinceramente pagherei per riavere a palla "Mountain of king" dei Digital Boy piuttosto che le merdate odierne, ma non si pò avere tutto dalla vita.



 














 




venerdì 12 marzo 2010

Spericolati si nasce, idioti pure



(flashback:qualche anno fa io e mio fratello andammo a cercare funghi in montagna, dove quei giorni erano presenti dei tori scappati da un terreno vicino.
Mio nonno ci avvertì di non scendere fino lì, noi ovviamente ce ne fregammo.
Ovviamente fummo costretti a fare il record mondiale dei duecento metri quando sentimmo dei cespugli muoversi in maniera più che sospetta...(fine flashback).

Da qualche tempo un simpaticissimo vicino di terreno ha deciso di far allegramente pascolare degli ancor più simpaticissimi buoi nei terreni adiacenti(legale o no non lo so, non chiedetemelo).
Tali suddetti buoi io non li avevo mai visti, che nella mia traduzione significa "quindi non esistono".
Prima di oggi intendo...

Quando vado nel suddetto terreno, ho due opzioni:o scendo al punto 1, e mi faccio tutta la strada fino a poco prima del punto 3 per poi tornare a piedi al punto 1 oppure, molto più comodo, salgo in macchina fino al punto 2, scendo dalla antica mulattiera e ritorno fino al punto 1 dove l'autista è risceso, senza rifarmi la strada.
La strada blu dal punto 2 fino all'1 è quella che di solito faccio e che avrei dovuto fare, quella verde è quella che sono stato costretto a fare...



Arrivato al punto 3, che sarebbe la vetta di una collina, incomincio a sentire dei rumori nei cespugli.
Su a valle avevo visto delle capre pascolando, sarà il pastore mi sono detto, però erano molto più a largo...mah.
Giro l'angolo.
Non era il pastore.
Non era un essero umano.
Era tre buoi(o tori) adulti che pascolavano allegramente, a circa dieci metri da me, per fortuna divina girati dall'altra parte.
Non so se siete pratici, ma dei buoi in pascolo non c'è tanto da fidarsi, per usare un eufemismo...sempre che fossero buoi e non tori, in quel caso amen.
Comunque, dopo aver fatto una faccia da film Fulciano incomincio a scappare letteralmente tra le sterpaglie, allontanandomi dalla famigerata mulattiera(ndr, se fossi arrivato due minuti prima probabilmente li avrei incrociati in pieno).
Preciso che se anche possa sembrare una scorciatoia, la strada che sono stato costretto a percorrere è una specie di percorso di guerra tra cespugli, rovi inaccessibili, rocce ripide e, per non farmi mancar niente, un torrente praticamente in piena.
Quando a metà strada ho incontrato un fosso pieno di ossa animali, ho incominciato a chiedermi se non fossi il protagonista inconsapevole di "Dal tramonto all'alba 4".
Simpaticissimo anche il momento in cui(nella cartina, all'incirca dove incrociano la strada verde e quella blu),  vedendo un cespuglio muoversi in maniera troppo sospetta nel luogo in cui anni prima erano scappati i tori e dove vanno tuttora a pascolare i buoi, faccio uno scatto terrificante e salto tra le rocce(ndr già coperto di graffi dappertutto, naturalmente)...
"ok, presa mano sinistra c'è, mano destra anche...".
No.
Il ramo che avevo preso nella mano sinistra era, sempre simpaticamente, STACCATO DAL TERRENO.
La mia caviglia è andata dai carabinieri per chiedere il cambio di domicilio credo.
Poi la mia intelligenza ha fatto il resto, perchè non contento, praticamente arrivato alla macchina ho tentato miseramente di trovare un varco tra rovi e torrente, e altrettanto miseramente sono dovuto tornare indietro.
L'unica cosa positiva, ho trovato un posto dove crescono funghi che prima non conoscevo.
Il fungone era vecchio e ormai mangiato dai vermi.
Degno simbolo di una indegna giornata.



martedì 9 marzo 2010

Dal tramonto all'alba



Schifoso dramma stile mariachi-pulp di Robert Rodriguez.
Marco Predolin(Cesare Cadeo), una mattina è costretto a svegliarsi prestissimo a causa di un forte dolore addominale.
Dopo aver passato due ore in bagno(Stefano Masciarelli), si reca agli studi televisivi per una televendita di pentole marzapanesolubili.
Arrivato negli studi, ha dei diverbi con la produzione(Quentin Tarantino) per il ritardo, e torna a casa stizzito.
Ormai pomeriggio, irrompono nella sua dimora tre parenti del produttore Ricardo(Denny Trejo), tre wrestler della Lucha libre, El Bariton(Andy Garcia), Misma Muerte(John Lennon) e Mutua Assistencia Nacional(Zack De La Rocha).
Predolin riesce a scappare, rifugiandosi nella chiesa dove lavora suo fratello Gonzalo(Cheech Marin).
La sera tardi(Salma Hayek) Ricardo riesce a individuare il nascondiglio di Marco, che riesce a resistere fino al tramonto, quando il portone viene sfondato e tutto finisce in un bagno di sangue(Chaz Palminteri).
Monumentale affresco del mainstreaming latino intriso di denuncia politica.
Torbido il cameo di Giancarlo Giannini nei panni del portone della chiesa.

domenica 7 marzo 2010

Tale of five cities

In effetti tutto questo avrei dovuto pubblicarlo tanto tempo fa.
Ma non è mai tardi per certe cose.




C’È SEMPRE QUALCOSA OLTRE IL PEGGIO…

Credete di aver visto tutto?
Credete di averlo visto al cinema magari, o di averlo letto da qualche parte?
Credete che la realtà non posso superare la fantasia?
Ok.
Adesso immaginatevi in una montagna con fitta boscaglia.
Voi siete in una specie di veicolo, ma non lo potete vedere, vedete solo quello che stà davanti a voi.
Siete in un autostrada, molto ampia, e viaggiate ad andatura lenta ma non troppo.
Non sentite nessun rumore, neanche quello delle fronde degli alberi mosse dal vento.
All’improvviso davanti a voi compare un tunnel, un tunnel enorme, immenso.
Voi ci entrate, e non vedete più nulla, buio pesto.
Continuate a viaggiare e dopo un po’ sentite un sibilo, come un raglio di un’asino che rimbomba per le pareti del tunnel.
Ancora un po’ e scorgete una luce, una tenue luce che viene da lontano.
“Sarà l’uscita”, penserete, invece no, è solo un asino, probabilmente quello di cui avete sentito il verso prima, e appesa al collo ha una lampada ad olio.
Continuate ancora e di nuovo vedete di un’altra luce, ma stavolta è luce naturale, è veramente l’uscita.
All’uscita del tunnel c’è un bivio, e un cartello.
Da una parte c’è scritto “Rushmore”, dall’altra “Rugen”.
Voi prendete la prima strada.
Dopo poco tempo vedete il monte Rushmore.
Solo che non ci sono i volti dei presidenti, ci sono i volti dei Power Rangers.
Decidete di tornare indietro.
Prendete la strada che porta a Rugen, e dopo un po’ vi ritrovate proprio lì.
C’è un pittore che dipinge, sta dipingendo le bianche scogliere di Rugen.
“Sarà Friedrich”, direte voi.
Invece no.
E’ un dirigente della Aran Endemol.
Vi fà vedere la tela che stava dipingendo.
C’è una scritta nelle bianche scogliere di Rugen.
Dice “Ciao, io sono il signor Endemol, e tu sei il protagonista del nostro nuovo reality show”.
Vi suicidate.


Vi risvegliate di colpo.
Vi risvegliate stesi nella strada che portava alle bianche scogliere.
Cì sono due uomini ad una decina di metri da voi.
Uno è Scott Bakula, l’altro è Dean Stockwell.
Non so se sappiate chi siano, non importa.
Vi indicano di avvicinarvi, quando però siete ad un passo da loro scompaiono nel nulla.
Allora vi girate, e dietro di voi c’è di nuovo il tunnel.
Stavolta però l’asino è all’entrata.
E’ notte, e l’asino ha sempre una lampada accesa.
Il tunnel è illuminato, e decidete di entrare.
L’asino fugge, ragliando a più non posso, e dopo un po’ crolla a terra.
Vi avvicinate.
L’asino è morto, la lampada si è spenta.
E’ di nuovo giorno, il tunnel è buio.
Decidete di entrare lo stesso.
Dopo un po’ rivedete un’asino.
E’ addormentato sulla strada , senza lampada.
Vi siete rotti le scatole.
Cominciate a correre e raggiungete di nuovo il bivio.
Correte ancora e raggiungete Rugen.
Li ci sono ancora Scott Bakula e Dean Stockwell.
Stavolta non scappano.
Si avvicinano e vi dicono “no”.
E scompaiono di nuovo.
Vi girate, e vedete di nuovo il tunnel.
Stavolta è tutto buio, sia fuori che dentro, e non c’è nessun asino.
Decidete di aspettare.
All’improvviso un lampo squarcia il cielo.
Si fà giorno.
Anche il tunnel stavolta è illuminato.
Ma voi decidete di andare dall’altra parte.
Vi girate, e nella strada vedete Scott Bakula e Dean Stockwell.
Vi avvicinate e vi chiedono”hai visto un’asino?”.
Rispondete di sì.
“Dov’è?”.
“E’ morto…o forse no…”.
“Che vuol dire o forse no?”.
“Non ne son sicuro…”.
“Non è possibile, non ha senso…”.
“Perché, ha senso tutto ciò?non esiste qualcosa di più insensato di tutto quello che ho visto in queste ultime ore della mia vita…”.
“Davvero?”.
“Si”.
“Ok…allora perché non ci spieghi il senso della tua vita…Augusto?”.
Tornate indietro, e riprendete il tunnel.










 


venerdì 19 febbraio 2010

Cosa...sono?#15

Ritornano gli indovinelli più belli di tutto il circondario.
Scandalosamente facile, chi vince avrà in omaggio un oaprile.
Ciao.


giovedì 18 febbraio 2010

Commenti d'ordinaria follia



Un utente a caso ha deciso, nella sua smania censoria(?), di eliminare dal suo blog la tag-board da me in remoti tempi gentilmente concessagli, mi è quindi balenata l'idea di rimetterla al suo posto originario, ovvero il mio fenomenale blog.
Con una bieca fortuna degna del peggior Filippo Inzaghi, ho scoperto con piacere che la vecchia tag-board(meglio conosciuta oggi come l'Insulti-live, che si dice al maschile caro utente a caso) non è stata inghiottita dal passare del tempo(e dallo scadere dell'account), ma era ancora li presente, con tutti i suoi vergognosi ricordi, compresa la tre giorni a Solanas(aka "Eolo days" oppure "ragazzi sorpresa sono in paese!", terzo riferimento all'utente a caso e qui chiudo), e l'ormai famoso attentato alla mia persona da parte di una camion carico di bombole del gas(tutto vero, giuro).
Il ricordo più sorprendente è però datato ottobre 2006, quando iniziò nella suddetta tag-board un pesante attacco nei miei confronti da parte di misteriosi soggetti.
La cosa era normale per me, la cosa meno normale fu lo scoprire che quelle minaccie fossero vere.
La storia è abbastanza breve, un certo "Castruccio", che secondo leggende mai confermate è "è un bel signore italiano con un gran passaporto israeliano in tasca"(cit. Gennaio 2007), imperversava sulla blogosfera come finto anti-sionista, e la sua "attività di spionaggio" non si limitava a quello ma a cose più pesanti che qui non è il caso di scrivere, non si sa mai.
In ogni caso, qualcuno ha pensato bene di associare tale Castruccio al sottoscritto, e devo ringraziare un anonimo che mi avvertì(inizialmente per minacciarmi pure lui, a dir la verità) dell'attacco stile luftwaffe.
Riuscii per fortuna ad avvisare tali soggetti in tempo, prima di denunce alla polizia postale, arrivo di micidiali virus distruttivi nella mia mail, antrace, Carlo Conti e robe simili.
Bene, adesso la parte divertente, ovvero le minacce nella tag-board!(sono in ordine cronologico inverso, partite dal basso che non ho voglia di cambiare).
Buon divertimento.

PS:Ho cercato di levare i miei commenti e quelli di estreanei alla faccenda, ma è possibile che alcuni commenti siano opera di simpatici buontemponi, tra cui i mitici Luigi & Ernesto(forse solo il Luigi è un Luigi originale), io in ogni caso per non sbagliare li metto tutti :D.









































31 ott 06, 17:17
shlasser: visti tuoi atteggiamenti di sicuro quello che si crede il ras non sono io...

31 ott 06, 12:01

shlasser: pagherai cara la tua arroganza...non farti vedere in giro...ti conviene...

30 ott 06, 20:16

Gomitino: è inutile che fai lo gnorri...la prossima volta che faccio una fesseria mi invento un omonimo e do la colpa a lui...ma piantala!!!!

30 ott 06, 16:43

Gomitino: certe battute di stampo razzista te le potevi anche risparmiare,non conosci la vita reale deglòi utenti e quindi non hai idea della dimensione delle offese che fai...sei un cretino...

30 ott 06, 16:27

Lanza: I commenti e le battutine... 'ste fregnacce infilateli nel bucio di culo! Stronzo fascista di merda, ma te chi cazzo vuoi! O stronzo! Ma vai a farte ricoverà!

30 ott 06, 16:25

Lanza: Grazie a Shlasser per avermi rivelato l'indirizzo del blog di questo COGLIONE. Stai a sentire, che non ne capisci 'na cippa della vita: vai a fanculo te e tutte le cose che hai fatto, capito?

29 ott 06, 12:38

Shlasser: pagherai caro il tuo comportamento insolente...se non ti piacciono le cose che fanno gli altri non guardarle...se vuoi ti aiuto io strappandoti gli occhi...stronzo

28 ott 06, 17:02

ernesto: sei già morto !

28 ott 06, 00:20

Michele: Adesso che ti abbiamo trovato ti restituiremo quello che ci hai fatto 10 volte tanto, stronzo razzista! morirai tra atroci sofferenze!!!

28 ott 06, 00:13

Luigi: hahaha sei un uomo morto fascita di merda hahaha

28 ott 06, 00:13

Giorgio: Tanto sappiamo pure dove abiti.... aspettati qualche bella sorpresa nella bella serranda di casa

27 ott 06, 16:26

Giorgio: Castruccio sei abile; con noi non avrai scampo.


Per concludere una della mie risposte, per l'occasione in lingua occitana medievale:

Castruccio
: E che palle...ancora?Ma andatevene a fanculo!


martedì 16 febbraio 2010

Tortuga moment

Fissare attentamente gli occhi della tartaruga per tre minuti.
Così capirete il significato della quinta barzelletta.
Ciao.




-Ci sono un tedesco, un austriaco e un italiano su un aereo in caduta, e ci sono solo due paracaduti, il pilota:"avranno i due paracaduti solo coloro che parlano tedesco".L'italiano muore.

-Un uomo guarda una tartaruga e gli esplode la faccia;un serpente lì di passaggio chiede stupito "ma cosa è successo???", e anche a lui esplode la faccia.

-Un uomo entra in uno specchio crasssshhhhh.

-Ulisse va in visita da Menelao, ma quest'ultimo ritarda in continuazione.Dopo due ore Menelao finalmente arriva, disperato, "scusa tanto Ulisse, ma ero all'ospedale", "e perchè mai?" chiede Ulisse, "Sono scivolato sul vello di Giasone".

-In copisteria:"scusi ha un computer?", "certo!", "io invece ho una lama da passeggio".

-Dracula entra in una casa per sfamarsi, "ora ti succhierò tutto il sangue!", "non puoi!" risponde la vittima, "e perchè mai?", "io sono Mary Shelley".

-Abramo Lincoln passeggia per le strade di Washington, Babe Ruth lo vede, gli spacca la mazza in testa e lo ammazza.

-Al telefono:"scusi, famiglia Rossi?", "si...", "allora mettitelo nel culo!!!".

giovedì 11 febbraio 2010

Cazzi tuoi



Paraparapararapara...Salve amici da casa, benvenuti ad una nuova puntata di "Affari tuoi"...andiamo pure a vedere chi giocherà oggi con noi...oohhhhhhhhhh...L'Umbria!una delle regioni più inutili d'Italia!gioca con noi...Giacinto!
(applauso-parte l'inutile scheda)
Allora Giacinto, vai coi prima tre pacchi!
-19.
Ohhhhhhhhhh...250 mila euro!che sfiga Giacinto!vai col secondo!
-20.
Ohhhhhhhhhh...100 mila!e che cavolo!
-21.
Ohhhhhhhhhh...500 mila!ma sei proprio una merda Giacinto!(applauso).
Sentiamo cosa ci dice il dottore!
Driiiin...Si...certo...va bene...ok.
Allora Giacinto...te sai che certe volte...
(segue inutile monologo di 120 ore di Max Giusti)
...quindi, il dottore ti offre....................5 mila euro!
(buuuu razzisti del pubblico)
-"Accetto".
Come prego?
-Accetto.
Accetti 5 mila euro?
-Si.
Ehm...sentiamo cosa ci dice il dottore...driiiiiiiiiiin.
Si...ok...va bene...andiamo con la pubblicità!a tra poco!
(pubblicità)
Scusi signore...
-Non mi dai più del tu?
Che cazzo del tu, e inizi a darmi del lei...perchè ha accettato 5 mila euro?
-Sono cazzi miei.
Come?la trasmissione deve durare di più, e ci devi mettere pathos, devi andare in difficoltà!
-Posso accettarli?me li avete offerti voi, quindi?
Si ma...ci sono ancora tanti pacchi con molti soldi...
-E chi se ne frega?potrebbe anche esserci la moffetta.
Potrebbero anche esserci 20 mila euro, 50 mila...
-Si?vediamo subito!Strap!
(silenzio tombale)
Visto...c'era la moffetta!ho guadagnato 5 mila euro invece che una moffetta del cavolo!ahahahah, che culo!
(fine pubblicità-silenzio tombale)

Bene signori...la puntata di oggi finisce qui, diamo la linea al meteo.
Le trasmissioni proseguiranno con il film "Ombre Rosse", di John Ford.
Arrivederci a domani.
(Fine)



martedì 9 febbraio 2010

Blade road runner



Dramma etimologico di Ridley Scott.
Il poliziotto Deckard(Harrison Ford) viene incaricato di rintracciare degli androidi scappati da una colonia extramondo(Liza Minelli), tra cui c'è Roy Batty(Danny DeVito).
E' accompagnato dalla replicante Rachel(Rutger Heuer), convinta di essere anch'essa un umano.
Intanto Roy Batty(Antonio Banderas) e la compagna, ultimi replicanti sopravvissuti, uccidono un dottore che si è rifiutato di posticipare la loro data di morte.
Arrivato nel luogo del delitto, Deckard riesce a uccidere la compagna di Roy, ma mentre scappa per evitare la vendetta omicida dell'androide viene schiacciato in pieno da un masso lanciato da una specie di struzzo.
Morbosa interpretazione della commistione tra fantascienza e comicità per piccini.
Egregio il cameo di Scott Baio nei panni dello struzzo.

domenica 7 febbraio 2010

Le sfide dell'arte #4

Ritorna la rubrica più amata da tutte le talpe di Volgograd.
Oggi sfida moderna, pure troppo, come direbbe Tomas Prostata.


René MAGRITTE




VS


Joan MIRO'


venerdì 5 febbraio 2010

Vallettopoli, Bernasconi, Samuele Bersani & Co.

Vorrei sottoporvi un'approfondita analisi riguardo le attuali vicende politiche nazionali:



In conclusione, un commento sulle vicende Alcoa di Portovesme e Termini Imerese:





martedì 2 febbraio 2010

Augusto e la manifestazione dell'UAAR



Era un lunedì mattina, e come ogni lunedì mattina Augusto portava a passeggio il suo cocker kazako, McAllister.
Ad un certo punto delle vociastre attirarono la sua attenzione, provenienti da un'abitazione.
Dopo essersi infiltrato furtivamente ed aver dato in pasto a McAllister il pastore tedesco di guardia, si accorse che quella strana parlantina proveniva soltanto da un televisore, che trasmetteva la diretta di una manifestazione dell'UAAR, l'unione atei agnostici razionalisti italiani, in corso a Roma.
Dopo essersi seduto sul divano ancora grondante di sangue(il pastore tedesco in verità era solo una vecchia con delle chiazze in faccia) seguì fin quasi alla fine la trasmissione, esattamente fino alla frase “dunque ricapitolando non esiste nessun essere superiore a voi tutti”.
Offesosi ontologicamente, Augusto telefonò per direttissima alla sua lontana parente canadese Marie Jungle “Golden-eyeball” Blavatsky Frangipetto, famosa medium nordamericana, e prenotò un volo charter per Roma, destinazione sede dell'Uaar.
Dopo aver evocato tramite uno spirito guida della Blavatsky, certo “CCadeo”, un plotone di ex resistenti della Vandea e una legione di seguaci di Codreanu, si appostò vestito da Napoleone Bonaparte di fronte al portone d'ingresso.
Tutti gli addetti uscirono fuori compreso Odifreddi, e appena si ebbe il sentore che stesse per iniziare uno dei suoi soliloqui senzaDio, un cenno di Augusto fece partire una cannonata che disintegrò in mille pezzi il povero matematico.
Il resto degli atei, terrorizzati, si riunirono in loggia massonica nel bunker sotterraneo per tentare di creare seduta stante delle nuove ed inique leggi giusnaturaliste spacciandole per volere dell'umanità intera, ma la polvere delle cannonate Augustee soffocò il tentativo post-illuminista.
La sede dell'Uaar fu annessa al Vaticano, ne rimase in piedi soltanto un muro dove Augusto affisse dei manifesti denigratori.

MORALE:
Per giudicare il prossimo, Augusto non attende nessuna vita prossima.

Post in evidenza

Tale of five cities

In effetti tutto questo avrei dovuto pubblicarlo tanto tempo fa. Ma non è mai tardi per certe cose. C’È SEMPRE QUALCOSA OLTRE IL PEG...