Le sfide dell'arte:il ritorno...

Vista la pressante richiesta(di due persone), ritorno dalle blog-vacanze con il ritorno delle famose e imperscrutabili sfide dell'arte:ecco cosa vi beccate stavolta:
GIGERRRRRRRRR


VERSUS
ESCHERRRRRRRRR

Commenti

  1. Mmmm... innegabilmente interessante, come sfida, ma non ho dubbi: voto Escher!

    Allora, devo ammettere prima di tutto che entrambi sono dei geni, anche se in materie assai diverse, per quanto ritengo. Secondo me Escher è da un certo punto di vista il più originale e il più vario nel suo campo, mentre trovo Giger un po' più ripetitivo, nei soggetti e nello stile, nonostante debba ammettere che Giger, essendo anche scultore, forse si becca qualche punto di merito in più.

    Quello che mi piace di Escher è la sua grande tecnicità e pulizia nel disegno. Una mente davvero vulcanica, già solo per l'idea delle mani che fuoriescono dal foglio e si disegnano da sole, o per altre famose opere come "Encounter", "Dragon", o ancora tutte quelle basate sull'inganno dell'occhio... mica facile disegnare da zero una struttura illusiva e abbellirla con varie tecniche (ricordo "Salita infinita", mi pare, che era una gran figata!). L'unico peccato di Escher? Forse che usi pochissimo, quasi nulla, il colore... ma d'altronde era il suo stile. Geniale e davvero impressionante l'autoritratto tratto (!) dalla sfera che il disegnatore regge in mano: è qualcosa di fortemente impressionante.
    E qui do il mio voto ad Escher.

    Giger... hmm, maledetto Giger, tu e i tuoi vaneggi incuboidi e darkeggianti. Ecco perchè non amo particolarmente Giger: ha uno stile decisamente ripetitivo (nel senso che non crea altro che mostri su mostri sempre con quei canoni, sempre con quelle tecniche... tutto si assomiglia un po' alla fine... trovo che una decina di disegni di Escher siano più interessanti, ma vabè, è soggettivo): forse l'unico gran merito di Giger è stato quello di essere un artista molto versatile, che passava dal disegno alla pittura, alla scultura, eccetera. Però ripeto, tutto assomiglia ad Alien (:P), e una cosa che mi fa davvero incazzare è che usa dei colori SMORTI, CUPI e pieni di tristura, che danno alle sue opere un'aura troppo depressiva, per cui o le ami morbosamente o ti rompi i coglioni dopo due minuti di visioni di opere "Gigeriste".

    Per cui, viva Escher, viva la tecnica e la chiarezza del disegno, viva soprattutto la capacità di stupire (almeno nel mio caso) l'osservatore con giochi grafici spettacolari. Giger, mi spiace, solo gli Emerson Lake&Palmer potevano amarti, da drogati che sono :)
    Ciaoz!

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  2. A me fanno cagare tutti e due.
    Era una sfida a trabocchetto questa...hihihihi...

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  3. giger sembra un misto tra bruno vespa e quello che spiega la filosofia di notte su rai due

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  4. ma tu aggiorni dopo un sacco con un post ceh interessa solo al Maroc? Vergognati! E aggiorna, puttana!

    §Elthalas§

    p.s. mi piacciono molto entrambi, ma anche il mio voto va ad Escher

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  5. non conosco nessuno dei 2...ma esistono o è una presa per il culo?????

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  6. Come sarebbe a dire che non li conosci? Proprio mai sentiti nominare? Strano.... sì, comunque esistono entrambi XD Stavolta non era una supercazzola ahah!

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  7. Quello che spiega la filosofia di notte su rai due è Gabriele La Porta...e a me piace più Escher!

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