venerdì 5 ottobre 2012

Mail sospette














Inoltro una mail che mi è giunta qualche settimana fa:

"Ciao Castruccio, mi chiamo Anders, sono un ragazzo norvegese.
Ti scrivo per raccontarti di una cosa accadutami qualche tempo fa.
Stavo navingando su internet, cercavo qualche notizia sulla riproduzione del Tarabuso, visto che mi interesso di ornitologia.
Ad un tratto capitai per caso in un blog, che per rispettarne l'anonimato e non rischiare altre denunce(visto che ne ho altre di cui occuparmi), chiamerò il blog di Tarabuso32.
Te dirai, si ma che c'entro io?
Tarabuso32 è uno dei tuoi contatti.Non so come capitai su quel blog comunque, visto che non c'era assolutamente niente riguardante gli uccelli.
In rilievo però trovai un interessante articolo, intitolato diciamo "Tarabuso of the month"...ovvero il miglior tarabuso del mese.
E cosa mi tocca leggere?Sara Paxton tarabuso del mese!
Mi fa schifo, troia bionda, come si fa a eleggere tarabuso del mese una così?io a sto stronzo quando lo vedo gli apro il culo, faglielo sapere da parte mia!
Ora non posso, ma lo farò.
Pezzo di merda.

Ciao, Anders."

lunedì 3 settembre 2012

Long long time ago

...le soluzioni degli indovinelli precedenti, prima che dimentichi le soluzioni pure io:
Indovinello #2:Gigi Proietti.
Indovinello #3:Giallo a puntate.
Spero non ci sia bisogno di spiegare...

mercoledì 21 marzo 2012

Augusto e la social-network mania



Era un giovedì di pentecoste, e Augusto come ogni giovedì di pentecoste stava portando a spasso il suo opossum da compagnia, Mantronix IV. Arrivato al parco comunale, ecco lo schifoso imprevisto:all'orizzonte compare Giorgetto Ananas, ex compagno alle elementari famoso per la sua oscena prolissità. Dopo quaranta minuti di inutili e fastidiosi convenevoli, domanda finale di rito:"ce l'hai facebook"? "Facebook?che cazzo è?". Dopo aver ricevuto una costernata espressione di stupore, ricambiata da una decisa espressione di disprezzo, il Frangipetto decise di tappare il buco culturale. Tortato a casa, Google pronto rispose:Uno squallido social-newtork. Subito iscritto e deciso a impossessarsi della scena, ecco il doppio smacco:prima richiesta d'amicizia:Robertino Pompelmo(III profilo);amicizie di Robertino Pompelmo-terzo profilo, 4567;amicizie complessive Robertino Pompelmo I-II-III profilo, 234.456. Ci sarebbero voluti almeno 6 mesi di continue richieste per raggiungere il numero di contatti del Pompelmo. Serviva un intervento radicale... Direttamente dal Canada venne convocato per direttissima il sociologo Ronald McZuckenberg Riina Frangipetto, prozio centenario di Augusto che nel 1933 sperimentò a scopo scientifico una comunità chiusa dove la gente comunicava soltanto via sillabe. Con il prezioso aiuto del parente, Augusto creò una nuova piattaforma chiamata "Frangibook", dove tramite virus mandati per posta elettronica fu iscritto in automatico in 5 minuti il 92% degli abitanti della terra, anche quelli senza internet. Grazie alla tessera "Platinum Gold", il solo Augusto aveva accesso a modalità secondarie quali inserire post, commentare o richiedere amicizie. Tutti i contatti si ritrovarono con terribili ingiurie scritte in bacheca, senza possibilità di cancellarle perchè sprovvisti anche della tessera "Silver Bronze", in possesso soltanto del Frangipetto e dei suoi criceti. Non contento dei 6 miliardi e mezzo di amici su Frangibook, Augusto creò poi altri 40 account personali, segnalandone poi 24 per volgarità e si autodenunciandò alla polizia postale per spam mafioso e taccheggio virtuale. Purtroppo per lui, il capo della polizia postale era Alfonso dos Santos Riberio Pompelmpo, cugino di Robertino. Fù ritrovato in fin di vita, denudato e col corpo lacero, nei pressi di una strada statale frequentata notoriamente da puttane.

giovedì 19 gennaio 2012

Le sfide dell'arte #3

Musica di diversi tempi, di diverse culture, ma sempre di livello.
Chi la spunterà?
Mah.






Post in evidenza

Tale of five cities

In effetti tutto questo avrei dovuto pubblicarlo tanto tempo fa. Ma non è mai tardi per certe cose. C’È SEMPRE QUALCOSA OLTRE IL PEG...