Ieri, non ricordo il perchè, mi è capitato di vedere la copertina di un romanzo sentimentale-erotico o roba simile.
In men che non si dica la mia mente è ripiombata in un oscuro passato, esattamente all'epoca "quando da piccolo incominci a leggere e per forza devi leggere quello che trovi in casa".
Io da piccolo leggevo tantissimo, facevo solo quello in pratica.
Leggevo di tutto, ero una specie di piccolo illuminista del cazzo.
Comunque, ricordo alla perfezione quel che leggevo.
Se ci penso, capisco effettivamente come abbia fatto a diventare una persona disturbata.
Negli angoli "colti" della casa, ovvero le librerie, c'erano soprattutto libri naturalistici.
L'enciclopedia degli animali della De Agostini, altri libri come "40 animali da salvare" di Pratesi e Quilici, vari atlanti geografici(che sapevo quasi a memoria, ero ossessionato dalla geografia), settantamila Vangeli e Imitazioni di Cristo e la mitica Enciclopedia "Universo".
Fin qui tutto ok.
La cosa atroce era la sezione "frivola", ovvero i comodini della camera dei miei genitori.
Che comprendevano tra l'altro "Harmony", "Visto" e "Diabolik".
A parte Diabolik, che non mi interessava per niente, ero ossessionato da tutto il resto.
Harmony, per chi non lo conoscesse, era una serie di romanzi per donne, tutti a sfondo sentimentale.
Ecco due esempi di trama, presi dal sito ufficiale(perchè ste merde le fanno ancora, ho scoperto):
"Eccitante notte col milionario"
di Isabel Sharpe
La bella giornalista Hannah O'Reilly farebbe qualsiasi cosa per una storia - incluso entrare nella proprietà del milionario Jake Brattle in un tempestoso ultimo dell'anno. Ma, sorpresa durante la sua incursione, scopre come un fulmine a ciel sereno che Jake è molto di più di champagne e caviale. Essendo bloccata in casa sua, ha la possibilità di assaporare una serie di piaceri inaspettati... per esempio le sue calde mani e il suo corpo focoso.
"Le parole del desiderio"
di Hart Megan
Paige DeMarco ha una vita tranquilla, ma una passione smodata per carta e penna.
E' inevitabile che sia intrigata da una serie di misteriosi bigliettini che trova nella sua cassetta delle lettere in cui uno sconosciuto intreccia con lei un gioco sottilmente erotico. Mentre si guarda intorno per capire chi sia il mittente, accetta la sfida e comincia a dare libero sfogo alle proprie fantasie. A poco a poco scopre una nuova Paige, più libera e sicura di sé, in grado di ascoltare la voce dei propri desideri e proiettata in una spirale di equivoci, misteri e provocazioni. Alla fine dovrà fare una scelta per passare dal piano ideale a quello reale, dall'immaginazione al corpo. Darà ascolto all'istinto, al cuore o al desiderio?
Ecco, questo è Harmony.
Mia madre lo comprava sempre.
Preferisco non sapere in quale antro della mia mente si siano nascosti quei romanzi.
"Visto".
Maledetto settimanale.
Da piccolo avevo il brutto vizio di volere vedere qualsiasi cosa, anche se sapevo mi avrebbe fatto paura.
Ogni settimana "no, non lo leggo stavolta"...come no.
Ricordo in maniera sconcertante una serie di storie...la nonna morta che era ricomparsa nella foto di un matrimonio di una nipote, il ragazzo morto che appariva nel televisore spento, la suora sudamericana che aveva fotografato Gesù che piangeva sangue(quando vidi anni dopo la sindone mi prese un infarto quasi, era uguale)...da piccolo sognavo spesso di essere inseguito dal diavolo travestito da Gesù.
Poi le varie storie di fantasmi, alieni eccetera.
Una volta avevo visto un'ombra su un muro di casa, rimasi per anni convinto di aver visto un "uomo ombra".
Una roba atroce.
L'unica cosa positiva erano gli annunci economici nelle ultime pagine.
Si, anche in Visto c'erano gli occhialini a raggi X!
Dopo questo periodo, mia nonna incominciò a comprarmi il Giornalino, mio padre ci abbonò a Topolino e incominciai a leggere il Guerin Sportivo.
La situazione migliorò notevolmente.
Ma purtroppo, i ricordi non si cancellano.
Potessi tornare indietro, quei comodini li brucerei.