giovedì 13 novembre 2008

La storia compressa

a cura di Renzo Piangi e Sindro Fontanelli




Ciao, mi chiamo ******.
Da piccolo ero di sinistra, estrema sinistra, dirigevo addirittura un famoso giornale, di sinistra.
Poi iniziai a cambiare compagnie, e decisi che mi piaceva la guerra.
Tutti iniziarono a odiarmi.
Tornai dal campo di battaglia con qualche medaglia, e feci un programma politico.
Ero sempre di estrema sinistra, laico e anticlericale, però eravamo in pochi.
C'era gente che poteva venire con noi, però la pensava in altro modo.
Da quel giorno anche io la pensai in altro modo, mi avevano convinto.
Iniziai a picchiare e a picchiarmi con altra gente, a vestirmi di nero.
Feci pure una magia:partecipai ad una marcia a cui non partecipai.
Poi presi il potere.
Non ero proprio despota, però dopo si.
Ero anticlericale, però dopo no.
Odiavo i tedeschi perchè ai tempo in cui erano merdacce troglodite dove stavo io con la mia gente regnava l'aquilona imperiale, però poi non gli odiai più.
Gli inglesi erano cattivi, ma poi non più, gli americani pure, idem i giudei.
Erano tutti cattivi insomma, ma poi non più(o viceversa).
A parte i rossi, quelli sono sempre stati stronzi.
Feci pure qualcosa di buono, mi pare.
Poi un gran consiglio mi tolse il potere.
Gli amici tedeschi mi abbandonarono, così come gli italiani che mi seguivano.
Mi impiccarono pure, i maledetti.
Mi buttarono fuori da tutto.
Però mantenni l'onore, e non tradii le mie idee.
Mi rompevo le palle però, ero sempre fuori da tutto.
Allora cambiai compagnie, e decisi che non mi piaceva più l'antiatlantismo...(torna alla riga tre e rinizia...).
-----------------------------------------------------------------------------------
Ciao, sono ******.
Sono di sinistra e sempre lo sarò.
Qualche volta sono estremista(e faccio il moralista), qualche volta socialista(e rubo), però mi odio a morte quando lo sono, qualche volta sono progressista(faccio il moralista e rubo).
Diciamo che oggi sono un po' tutto, a parte estremista, mi fa vergogna.
Alcuni lo sono ancora, ma io non puzzo e mi vesto bene.
Odio i dogmatismi, li ho sempre odiati, e le ideologie sono solo la giustificazione per il potere.
Se qualcuno prova a toccare la mia ideologia e cambiare di una virgola Marx, lo pesto a sangue.
Seguii Lenin, poi Stalin, poi Mao.
Era tutti belli.
Stalin era il più bello di tutti, poi un signore disse che non era vero allora non fu più vero, era uno stronzo.
Non il signore eh, Stalin.
Oddio un po' anche quell'altro signore, ma lo dissi anni dopo.
Anche Mao poi diventò stronzo, ma lui di meno.
Lenin no, non si tocca.
Conserviamo ancora il suo cervello, è bellissimo.
Qualcuno mi disse poi che tutti i comunisti arrivati al potere erano degli stronzi.
Non me n'ero accorto.
Sapete perchè?
Perchè in verità loro non applicavano il vero comunismo.
Facile!
Poi qualcuno mi disse che un tempo li esaltavo perchè per la prima volta quei signori avevano applicato il socialismo reale.
Ma non lo devono mica dire a me.
Mica sono comunista io.
Ormai sono diventato progressista, laburista, democratico.
Infatti vorrei ricordare che oggi sono grande amico di Israele, questa chefia ce l'ho solo perchè ieri ero con i miei amici della resistenza palestinese.
Noi col comunismo non c'entriamo niente, anche se abbiamo ancora i vecchi giornali di partito e veneriamo Gramsci.
Mica sono incoerente io.



Post in evidenza

Tale of five cities

In effetti tutto questo avrei dovuto pubblicarlo tanto tempo fa. Ma non è mai tardi per certe cose. C’È SEMPRE QUALCOSA OLTRE IL PEG...